| Creatore della vita, guardiano dei morti Dea della battaglia e della guerra Tutti voi mi osservate. La mia spada è al mio fianco Fieramente siedo sul mio cavallo
Ed aspetto che appaia nel cielo il segno che mi avverta che il momento è giunto per me di cavalcare oltre il confine di questo mondo Nei reami dove le ombre sono potenti
Dei del Tuono, del Vento e della Pioggia Valkyrie, la mia anima è vostra, se dovessi fallire Lasciate che il mio cadavere decapitato e malconcio riposi e portatemi dove accompagnate tutti gli uomini del nord uccisi in battaglia
Dei del Tuono, del Vento e della Pioggia Hugin e Munin i miei occhi nel cielo il mio cuore gettato nella fossa dei serpenti Non mi servirà alcun cuore nel luogo dove andrò
Il reame delle tenebre non mi fa paura Potrei resistere o essere sconfitto e fatto a pezzi Le montagne resisteranno, ma la vita di un uomo è decisa molto prima di nascere
Lascio le pianure dove i miei antenati cacciarono per carne e riparo contro il freddo qui il fuoco fu domato. Qui le ostre spade furono forgiate e qui le incredibili storie dei più grandi vengono raccontate
Cavalco in una terra poco conosciuta e visitata per raccontare della sua desolazione e oscurità Non vedo altro che nebbia e le montagne cosi alte non posso parlare con loro o col lontano cielo
Dei del Tuono, del Vento e della Pioggia Valkyrie, la mia anima è vostra, se dovessi fallire Lasciate che il mio cadavere decapitato e malconcio riposi e portatemi dove accompagnate tutti gli uomini del nord uccisi in battaglia
Dei del Tuono, del Vento e della Pioggia Hugin e Munin i miei occhi nel cielo il mio cuore gettato nella fossa dei serpenti Non mi servirà alcun cuore nel luogo dove andrò, dovessi morire
Il reame delle tenebre non mi fa paura Potrei resistere o essere sconfitto e fatto a pezzi Le montagne resisteranno, ma la vita di un uomo è decisa molto prima di nascere
Dei del Tuono, del Vento e della Pioggia Valkyrie, la mia anima è vostra, se dovessi fallire Lasciate che il mio cadavere decapitato e malconcio riposi e portatemi dove accompagnate tutti gli uomini del nord uccisi in battaglia
Dei del Tuono, del Vento e della Pioggia Hugin e Munin i miei occhi nel cielo il mio cuore gettato nella fossa dei serpenti Non mi servirà alcun cuore nel luogo dove andrò, dovessi morire
In cima ai monti tra i due mondi il senza tempo... "esistante il suo stallone per un breve secondo, prende un profondo respiro di aria gelida egli esita per un momento, mentre i suoi piumati compagni volano avanti mentre il vento gelato colpisce la sua faccia, egli ricorda le sue origini, che lui è carne e sangue, e non è di questo mondo. Lui, un giovane uomo, prescelto dal destino Pone la sua fede nella magia e in quella sottile cosa conosciuta come destino. Lui dipende da un inamovibile fiducia in una vecchia spada e uno stallone nato dal vento e dagli incantesimi di una signora dei boschi. Neanche l'urlo dei corvi lo stimola, può sollevare la sua mente da ciò che gli giace intorno. Sentendosi astuto vicino a queste montagne, cosi gigantesche esse si uniscono al cielo in qualche modo lui trova la forza di continuare. Venuto cosi lontano da casa, già pronto per la valle della morte, ha poco senso tornare indietro E cosi, egli segue I Corvi
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